Una anziana per godere.
Essendo avanti con l’età faccio parte della schiera di donne classificate come “mature”, donne avanti con l’età ma con l’estrema voglia di godere del proprio corpo, e parimente di far godere gli amici con cui giocare fra le lenzuola.
Il mio lavoro.
Con gli anni la possibilità di eccitarsi si era sempre più ristretta, alle poche scopate che mio marito mi “concedeva”. La mia voglia corporale, unità all’esigenza di trovare un secondo introito economico mi ha portato a esplorare il campo dei telefoni erotici, qui ho trovato la mia giusta dimensione, all’interno del telefono conosciuto con il nome Mature al telefono. Il telefono non è altro che un classico telefono erotico con suffisso 899, esclusivamente diretto a tutti coloro a cui piacciono le donne con un età anagrafica avanzata, età che però non le limita nella loro infinita voglia di sesso.
Le mie telefonate.
Spesso sono impegnata per buona parte della giornata alla cornetta, questo dipende sia dalla mia voce catalogata come molto sensuale, sia per la mia vita sessuale passata, che spesso racconto, e che mi ha visto svariate volte come protagonista nelle camere da letto dei miei amici di gioco. Io non ho problemi a raccontare cosa ho fatto, racconti che di solito eccitano i miei compagni di gioco telefonico, e che spesso li portano ad acquisire quella turgidezza prologo dei tanti orgasmi che raggiungono al telefono. Di solito la telefonata entra immediatamente nel vivo, telefonata che non ho vergogna di nascondere spesso mi fa eccitare a dismisura, portando quegli umori vaginali dimenticati a volte dalle donne della mia età. Soprattutto quando il ricordo cade nei miei trascorsi del passato remoto le mie telefonate diventano veramente incandescenti. E’ ad esempio la volta che ricordo ai miei amici la prima volta che ho praticato sesso, fu quando frequentavo il liceo, a non fu l’atto in se a dover essere ricordato quanto il luogo dove avvenne, la sala professori, e la tanta gente che partecipò “all’evento”. Iniziammo i giochi infatti io e un giovane professore, il fatto che nella sala entrò un suo amico e la sua segretaria allargò il rapporto, rapporto che divenne una vera e propria orgia, visto che le nostre urla di godimento attirarono altri tre maschi.
Mio marito e i miei tanti amanti.
Via via che divenni più grande di età arrivò il vero sesso, quel sesso che si ricorda per entrare in quell’immaginario collettivo per essere invidiato da molti. I miei molti amanti mi hanno sempre classificata come una “femmina da letto”, una vera e propria cagna in calore, una donna che non vede l’ora di raccontare le sue esperienze, a tutti coloro che vogliono essere intrattenuti con la mia voce, uomini che grazie ai miei ricordi non fanno altro che segarsi, pensando di possedere il mio corpo ed accontentandosi della mia voce, una voce che può essere trovata al costo di un solo caffè, tramite quel bellissimo ed intrigante telefono che è …Mature al telefono.